La nuova campagna Corporate di Enel, celebra la determinazione della gente comune, degli italiani che non mollano anche di fronte alle difficoltà e alle incertezze sociali ed economiche che caratterizzano il momento storico.
Enel sceglie di sostenere chi affronta le proprie battaglie quotidiane con coraggio e dignità. Nelle fabbriche, negli uffici, nelle scuole, nei supermercati: i #GUERRIERI vengono colti nei loro momenti quotidiani perché è lì che affrontano le loro battaglie, mentre lottano per il loro presente e costruiscono il loro futuro. Ed Enel è accanto a loro, con tutta la sua energia.
Fonda nel 1976 Apple Computer con l'amico Steve Wozniak, producendo il primo personal computer al mondo, l'Apple I. Successivamente introduce Apple II, grande successo commerciale. Nel 1984 ridefinisce gli standard dell'informatica con Macintosh, il primo pc ad avere un'interfaccia grafica con la metafora della scrivania. In seguito esce da Apple per divergenze con l'allora CEO e fonda nel 1985 NeXT, azienda dedicata allo sviluppo di sistemi operativi per workstation. Un anno dopo acquisisce dal regista George Lucas quella che diventerà la Pixar Animation Studios, azienda che produce cartoni animati tridimensionali, un grosso rischio vista la scarsa diffusione del genere. Grazie ad un accordo con Disney, Pixar produce Toy Story nel 1995, guadagnando 361 milioni di dollari in tutto il mondo, in seguito Pixar realizza altri 6 film per Disney, diventando l'unica fonte di grossi successi cinematografici per la storica azienda di intrattenimento. Pixar viene poi acquisita da Disney, e Jobs ne diventa il primo azionista con l'1% delle azioni. Nel frattempo Steve Jobs rientra in Apple, quando NeXT viene acquisita per utilizzarne il sistema operativo sui propri computer, diventandone CEO e traghettandola fuori dal pericolo di un tracollo finanziario. La sua influenza e la sua visione del nostro futuro hanno portato alla nascita di prodotti che hanno rivoluzionato il nostro modo di vedere la tecnologia, la musica e il Web, tra cui: iMac, iTunes, iPod, iTunes Store, iPhone e iPad.
"A tutti i folli. I solitari. I ribelli. Quelli che non si adattano. Quelli che non ci stanno. Quelli che sembrano sempre fuori luogo. Quelli che vedono le cose in modo differente. Quelli che non si adattano alle regole. E non hanno rispetto per lo status quo. Potete essere d'accordo con loro o non essere d'accordo. Li potete glorificare o diffamare. L'unica cosa che non potete fare è ignorarli. Perché cambiano le cose. Spingono la razza umana in avanti. E mentre qualcuno li considera dei folli, noi li consideriamo dei geni. Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo sono coloro che lo cambiano davvero."
Ognuno di noi ha un proprio stile, un modo di mostrare la propria personalità, di descrivere certe cose, di cantare o di suonare qualsiasi strumento musicale, di vestirsi in un determinato modo che più ci appaga. In base a stili diversi corrispondono persone diverse.
C'è chi si veste "firmato" e se lo può permettere e chi, pur permettendoselo, si veste trasandato, quasi incurante della propria immagine. Queste sono scelte personali di stili di vita che spesso portano a giudicare subito una persona.
Charles Bukowski ha scritto una poesia dal titolo "Style" dove, con il suo solito stile inconfondibile, cerca di dare una definizione di "stile":
lo stile è una risposta a tutto. un nuovo modo di affrontare un giorno noioso o pericoloso fare una cosa noiosa con stile è meglio che fare una cosa pericolosa senza stile. fare una cosa pericolosa con stile è ciò che io chiamo arte. Boxare può essere arte. Amare può essere arte. Aprire una scatola di sardine può essere arte. Non molti hanno stile. Non molti possono mantenere lo stile. Ho visto cani con più stile degli uomini, Sebbene non molti cani abbiano stile. I gatti ne hanno in abbondanza.
Quando Hemingway si è fatto saltare le cervella con un fucile, quello era stile. Alcune persone ti insegnano lo stile. Giovanna d'Arco aveva stile. Giovanni il Battista. Gesù Socrate. Cesare. García Lorca. In cella ho conosciuto uomini con stile. Ho conosciuto più uomini con stile in prigione che fuori. Lo stile è una differenza, un modo di fare, un modo di esser fatto. Sei aironi tranquilli in uno specchio d'acqua, o tu, mentre esci dal bagno senza vedermi.
Quando facevo le elementari il maestro ci raccontò la storia di un marinaio che disse al capitano: "La bandiera? Spero di non vederla più, la bandiera!" "Molto bene," gli fu risposto, "il tuo desiderio sarà esaudito!" E lo chiusero nella stiva e ce lo tennero, mandandogli cibo di sotto e morì laggiù senza vederla mai più la bandiera.
Una storia davvero spaventosa per dei bambini, molto efficace. Ma non efficace abbastanza per me. Stavo lì seduto a pensare, bene, è brutto non vedere la bandiera, ma il bello è non dover vedere la gente. Però non alzai la mano per dir niente del genere. Sarebbe stato ammettere che non volevo vedere neppure loro. Ed era vero.
Si si .. "Quando Dio creò l'amore non ci ha aiutato molto quando Dio creò i cani non ha aiutato molto i cani quando Dio creò le piante fu una cosa nella norma quando Dio creò l'odio ci ha dato una normale cosa utile quando Dio creò Me creò Me quando Dio creò la scimmia stava dormendo quando creò la giraffa era ubriaco quando creò i narcotici era su di giri e quando creò il suicidio era a terra
Quando creò te distesa a letto sapeva cosa stava facendo era ubriaco e su di giri e creò le montagne e il mare e il fuoco allo stesso tempo
Ha fatto qualche errore ma quando creò te distesa a letto fece tutto il Suo Sacro Universo."